Seconda Domenica di Avvento “I Figli del Regno”

Dio ama così tanto gli uomini fino a donare tutto se stesso in Gesù, affinchè il deserto dell’umanità diventi uno stupendo giardino. Il dono del Figlio di Dio Padre è così essenziale e bello che lo ha fatto precedere dal più grande degli uomini, Giovanni il Battezzatore, affinchè ogni uomo apra  il suo cuore ad accoglierLo.

E Giovanni “ predicava un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, com’è scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaia: «Voce di uno che grida nel deserto: / Preparate la via del Signore, / raddrizzate i suoi sentieri! / le vie tortuose diverranno diritte / e quelle impervie, spianate. / Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!”

1 I CONTENUTI DELLA PREDICAZIONE DI GIOVANNI BATTISTA

A <<PREDICAVA UN BATTESIMO DI CONVERSIONE>> Proclamava  un battesimo per la purificazione profonda del cuore. Gesù con il suo battesimo ci farà partecipi della sua morte per la cancellazione dei peccati e perché anche noi possiamo camminare in una vita nuova, la vita di figli di Dio. (cfr Rm 6,4)

B << PREPARATE LA VIA AL SIGNORE>> (Is 40,1-3).

La via del Signore è la via santa:  “Ci sarà una strada appianata e la chiameranno Via santa; nessun impuro la percorrerà e gli stolti non vi si aggireranno” (Is. 35,8)

C << RADDRIZZATE I SUOI SENTIERI!>>

L’uomo cammina sui sentieri di Dio quando segue la sapienza di divina, racchiusa in Cristo e nel suo vangelo. Infatti: ” Se anche uno fosse il più perfetto tra gli uomini, mancandogli la tua sapienza, o Dio, sarebbe stimato un nulla. Con la tua sapienza furono raddrizzati i sentieri di chi è sulla terra; gli uomini furono ammaestrati in ciò che ti è gradito; essi furono salvati per mezzo della sapienza”. (Sap 9)

D << I PASSI TORTUOSI SIANO DIRITTI>>

Il contrario dei passi tortuosi è la rettitudine. “La via del peccatore è tortuosa, ma l’innocente agisce rettamente.” (Pr 21,8)

E << FATE DUNQUE FRUTTI DEGNI DELLA CONVERSIONE >>

Le folle lo interrogavano Giovanni, il Battista : «Che cosa dobbiamo fare?».”Fare”, cioè  compiere azioni che incidono realmente nella nostra vita; non solo gesti isolati, ma impostazioni di vita

F <<EGLI – IL MESSIA –  HA IN MANO IL VENTILABRO PER RIPULIRE LA SUA AIA>>.

Il Messia purificherà , ma non distruggerà <<la sua aia>>, cioè la <<sua>> Chiesa. Come il grano nel ventilabro è smosso, così noi dobbiamo lasciarci inquietare dal Messia

2 UNA APPLICAZIONE ALLA NOSTRA VITA

A L’uomo che accoglie la predicazione di Giovanni il Battista è Colui che si strappa a cuor contento l’occasione attraente di peccato. La grazia vera costa perché condanna il peccato, richiama l’obbedienza a Cristo.

B Ci sono come dei “gradini” di conversione per l’accoglienza del dono di Dio. L’ anima che si occupa della propria situazione morale e religiosa con vivo interesse. Lasciare che Dio ci ami e ci guidi. Dispiacersi di ciò che dispiace a Dio e il compiacersi di ciò che piace a Dio. Il distacco dal proprio orgoglio e dalla ricerca di se stessi in quello che facciamo. Desiderare che Dio ci liberi dai nostri peccati e non soltanto dai castighi per i nostri peccati.

C La grazia del perdono è inseparabile dalla conversione.

E’ gravissima illusione il pensare il battesimo e la vita cristiana senza l’obbedienza ai comandamenti e alla Chiesa; il perdono senza la personale condanna e confessione delle proprie colpe. Sarebbe come prescinde da Gesù Cristo  vivente.

3 CONCLUSIONE

Rallegriamoci di quello che S Giovanni Apostolo ci ha lasciato scritto:  << Vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Ciò che saremo non è stato ancora rivelato: saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è. Chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso, come egli è puro.>> (1 Gv 3,1-3)

I Sacerdoti della Comunità pastorale s. Ambrogio in Parabiago

 

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